Ce n’est qu’un debut e allora non è male

Il dato è tratto, il fatto storico pure. Ora manca sostanza. Dopo 15 giorni di estenuanti trattative alla Cop21 di Parigi 195 Paesi approvano un documento «giuridicamente vincolante» che promette la riduzione del riscaldamento climatico sotto i 2 gradi, a partire dal 2020. Un compromesso che accoglie la «differenziazione» delle responsabilità ma lascia nel vago i ritmi delle diminuzioni dei gas serra. Applausi e delusioni

La sfida del clima

181 paesi hanno definito un percorso che potrebbe consentire di limitare a 2,7 °C l’aumento di temperatura rispetto al periodo preindustriale. Siamo ancora distanti dalla definizione di sforzi coerenti con uno scenario che eviti di sorpassare i 2 °C, ma si intravvede finalmente un cammino globale di controllo delle emissioni