2 Giugno 1946. La testimonianza di Lydia Franceschi: votai Repubblica, era il mio sogno

2 Giugno 1946. La testimonianza di Lydia Franceschi: votai Repubblica, era il mio sogno

2 Giugno 1946 - 2 Giugno 2020. Il Referendum che chiedeva agli italiani di scegliere tra Monarchia e Repubblica, vide le italiane al voto per la prima volta. "Per andare a votare per la prima volta comprai un vestito nuovo, bianco con il fiocco blu. Era una giornata speciale, un sogno che avevamo realizzato". Sono le parole dell'ex partigiana Lydia Franceschi, classe 1923, che ricorda il primo voto delle donne italiane, tappa di una vita scandita dall'impegno civile tra la scuola e la Fondazione che porta il nome del figlio Roberto, ucciso a Milano nel 1973 durante una manifestazione. La testimonianza raccolta da Paolo Maggioni per RaiNews

«Un vestito blu col fiocco bianco»: Lydia Franceschi racconta il voto del 2 giugno 1946

«Era una cosa così grande, che le donne potessero votare, che per andare al seggio mi feci fare un vestito nuovo. Blu, col fiocco bianco»: Lydia Franceschi racconta il referendum che fece dell'Italia una Repubblica. E racconta la sua vita dopo quel voto: la carriera da preside, la tragica morte del figlio Roberto, l'impegno per far conoscere ai giovani la Costituzione attraverso la Fondazione Roberto Franceschi Onlus