Giulio Regeni: dalla Corte Costituzionale una decisione clou per il processo.
Mercoledì 20 settembre molti presidi per non lasciare soli i genitori di Giulio nel giorno in cui la Corte Costituzionale dovrà decidere sulla prosecuzione del processo
Una nuova tappa nella ricerca di verità e giustizia per Giulio Regeni. Mercoledì 20 settembre la Corte Costituzionale affronterà il tema decisivo: il processo può continuare anche se il Governo egiziano non ha mai voluto comunicare il domicilio degli imputati, tutti ufficiali della sicurezza del Cairo? Una forma di garantismo del nostro Codice che il regime di al-Sisi sfrutta maliziosamente.
Per accompagnare questo nuovo passaggio, i genitori di Giulio hanno lanciato l’idea di presidiare le famose “panchine gialle”, gli striscioni, ogni luogo che ricordi il ricercatore torturato e ucciso.
A Milano una rete di associazioni (Anpi Barona “Carlo Smuraglia”, Fondazione Diritti Umani ETS, Fondazione Roberto Franceschi e Articolo21) ha deciso di rispondere a questo appello e sarà mercoledì 20 settembre, dalle 11, in piazza Miani (Municipio 6, Barona), alla panchina dedicata a Giulio Regeni.
Tutti possono partecipare: leggendo una pagina del libro Giulio fa cose, cantando o semplicemente mostrando il proprio braccialetto giallo e nero che chiede “verità e giustizia per Giulio Regeni”.
Per informazioni: direzione@fondazionedirittiumani.org
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