La canzone che si può ascoltare in questo video, “23 gennaio” fu scritta nel 1974 da Rudi Veo del Collettivo Franceschi di La Spezia. Proponiamo di seguito il testo.

23 GENNAIO

Quanto può costare una pallottola di piombo?
Quanto può costare una pallottola di piombo?
Quanto ci vuole a fare una pallottola di piombo?
Pochi soldi e poco tempo
Pochi soldi e poco tempo

Quanto può costare la vita di un ragazzo?
Quanto può costare la vita di un compagno?
Quanto ci vuole per vivere e pensare?
La risposta non c’è
La risposta non c’è

Era freddo l’altra sera su a Milano
Eri uscito per andare all’assemblea
Metti come sempre l’eskimo verde
Ma nella nebbia ti vedranno
Ma nella nebbia ti vedranno

È così irreale Milano di notte
E poi i fari dei gipponi accesi in faccia
Solo il gelo della notte sui capelli
Nelle tasche stringi il pugno
Nelle tasche stringi il pugno

E poi i rumori e poi le urla e poi gli spari
E poi le gambe che non trovano un sostegno
La mano non è più serrata in tasca
Il pugno è alzato verso il cielo
Il pugno è alzato verso il cielo

Era buio l’altra notte su a Milano
Ma a te il sole ti è scoppiato in faccia
Certo adesso è chiaro come il giorno
Per gli assassini sarà notte
Per gli assassini sarà notte

[Rudi Veo]

Il video è stato pubblicato nel 2011 su YouTube accompagnato da queste parole:

La sera del 23 gennaio 1973 Roberto Franceschi venne colpito da uno dei proiettili sparati dalle Forze dell’Ordine davanti l’Università Bocconi a Milano. Non stava commettendo alcun reato: voleva solamente partecipare ad un’assemblea nella Facoltà alla quale era iscritto. Roberto era uno tra le migliaia e migliaia di giovani che in quegli anni riempivano le strade, le piazze e le assemblee . Sognavano di cambiare il mondo, pensavano fosse possibile renderlo più giusto, migliore. In questo tempo dominato dall’egoismo, dal tornaconto, dallo squallore morale e dalla pochezza politica di chi sta governando il Paese, ci piacerebbe sentire ancora le voci di quei ragazzi. Non è questo il Paese che sognavamo, non è di certo questo quello che ci meritiamo. Ora e Sempre Resistenza. Febbraio 2011