Felice chi legge! Ritrovarsi fra tracce di memoria e appunti di futuro

Felice chi legge!

Siamo tornati in presenza nelle scuole per promuovere, con Farneto Teatro e con il contributo di Fondazione Cariplo, il progetto “Felice chi legge!” che vuole diffondere e incoraggiare il piacere della lettura anche come strumento per combattere l’esclusione sociale e favorire il dialogo intergenerazionale

Il 2022 ci ha visti finalmente tornare a incontrare ragazze e ragazzi in presenza nelle scuole. Con Farneto Teatro e con il contributo di Fondazione Cariplo abbiamo lanciato il progetto “Felice chi legge! Ritrovarsi fra tracce di memoria e appunti di futuro” per diffondere e incoraggiare il piacere della lettura anche come strumento per combattere l’esclusione sociale.

Nell’anno scolastico in corso partecipano al progetto il Centro di formazione professionale Achille Grandi di Sesto San Giovanni e l’Istituto Curie-Sraffa di Milano, confrontandosi e scambiando impressioni ed esperienze con un gruppo di volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio che hanno condiviso con loro la lettura di una selezione di testi.

Il percorso ha avuto avvio con alcuni incontri curati da Farneto Teatro, che ha condiviso con i gruppi alcune presentazioni artistiche di libri appartenenti a vari generi (poesia, romanzo/biografia, …) selezionati a partire da alcuni filoni tematici (diritti, lavoro, memoria, …), realizzate utilizzando linguaggi diversi (video/booktrailer/podcast/audiolibro).

Guarda tutte le presentazioni.

Nel corso degli incontri, le classi hanno avuto modo di incontrare e confrontarsi con Nadeesha Uyangoda, autrice de “L’unica persona nera nella stanza“, e Simone Cremaschi, co-autore all’interno del Collettivo N23 di “Perché non sono nata coniglio“, il romanzo sulla vita di Lydia Franceschi. Questi incontri sono diventati l’occasione per dialogare – a partire dai libri in questione – su tematiche di ineludibile attualità come il razzismo, l’integrazione e lo sfruttamento lavorativo.

Nadeesha Uyangoda

Simone Cremaschi Felice chi legge!

A partire da una bibliografica tematica fornita da Farneto Teatro, le classi hanno poi selezionato, sulla base dei loro interessi, alcuni libri da leggere e su cui lavorare in sottogruppi:

  • L’ Agnese va a morire – Renata Viganò (RESISTENZA)
  • Il pane bianco – Onorina Brambilla Pesce (RESISTENZA)
  • Il mondo deve sapere – Michela Murgia (LAVORO)
  • Ho scelto la vita – Liliana Segre (MEMORIA)
  • Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia (DIRITTI CIVILI)
  • I miei sette figli – Alcide Cervi (RESISTENZA)
  • Dalla parte delle bambine – Elena Gianni Belotti (FEMMINISMO)
  • Lettera a una professoressa – Don Lorenzo Milani (SCUOLA).

libri Felice chi legge!

Dopo aver letto i libri, le classi stanno ora partecipando a un laboratorio di Digital Storytelling tenuto da esperti afferenti al LISP Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica e Psicologica del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca. L’obiettivo è arrivare a rielaborare in formato digitale gli spunti offerti dalla lettura dei testi, anche grazie ai suggerimenti dei volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio, che dopo aver condiviso la lettura dei libri stanno mettendo a disposizione le loro memorie ed esperienze di vita per arricchire i contenuti prodotti dai ragazzi. Ulteriori stimoli arrivano da alcune interviste realizzate in collaborazione con Auser Milano sui temi della scuola, del genere, dei diritti e del lavoro.

I lavori degli studenti saranno presentati in un evento finale nell’ultima settimana di maggio e confluiranno inoltre nell’apposita sezione del nostro sito aperta al contributo non solo dei destinatari diretti del progetto ma di chiunque vorrà inviare riflessioni, consigli di lettura, rielaborazioni di libri.

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