Tra le presentazioni professionali realizzate da Farneto Teatro e proposte alle classi partecipanti al progetto come suggestioni per i lavori dei loro gruppi, le novità di questa edizione di Felice chi legge! sono Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di Robert Louis Stevenson e Il signore del bosco di Massimo Pericolo: un classico senza tempo della letteratura da un lato e un libro contemporaneo scritto da un rapper quasi coetaneo delle studentesse e degli studenti.
Per il lavoro sul racconto di Stevenson, Farneto Teatro ha preso ispirazione dalla lettera finale del libro, mettendo in scena, con oggetti, scenografie e l’interpretazione di un’attrice, alcune immagini che evocano le due figure descritte dall’autore, la dissociazione che attraversa tutto il testo e lo scenario cupo, notturno e nebbioso che caratterizza qui la scrittura di Stevenson.
Per il libro di Massimo Pericolo, ha invece realizzato un breve essay-film, un montato poetico che mette in relazione film di cinematografie differenti, ma anche estratti di serie tv e animazioni, guidati dalla storia raccontata ne “Il signore del bosco”.
Tra i materiali forniti alle classi anche le presentazioni prodotte per le precedenti edizioni di progetto, al fine di rappresentare altri linguaggi ancora: l’intervista video per L’unica persona nera nella stanza di Nadeesha Uyangoda, il podcast e i prodotti audio con le poesie di Antonia Pozzi e i racconti ispirati a Il mondo deve sapere di Michela Murgia, oltre al booktrailer e allo spettacolo dal vivo di Perché non sono nata coniglio, N23.
Libri di generi differenti, periodi storici e contesti sociali diversi, oltre che molteplici linguaggi utilizzati per la realizzazione delle presentazioni, nell’ottica di mostrare le infinite possibilità creative alla portata anche di studentesse e studenti, e le numerose connessioni e attinenze della letteratura con la quotidianità di tutti noi.
Scrivi un commento