Con Don Milani anche noi abbiamo sognato un’altra scuola

Durante il progetto "Felice chi legge!" un gruppo di studenti della classe 3B dell'Istituto Curie-Sraffa di Milano ha scoperto la figura di Don Milani leggendo il libro "Il sogno di un'altra scuola" di Eraldo Affinati. Nel loro podcast sono partiti dagli aspetti che più li hanno colpiti della sua storia per arrivare a riflettere sulla scuola che vorrebbero

La lettura condivisa attiva la creatività: “Felice chi legge!” continua con i laboratori di digital storytelling

La lettura condivisa attiva la creatività: “Felice chi legge!” continua con i laboratori di digital storytelling

Nelle scuole partecipanti al progetto "Felice chi legge!", studentesse e studenti si preparano a raccontare attraverso prodotti multimediali storie legate ai libri di cui hanno condiviso la lettura con le lettrici e i lettori "over". Ad aiutarli, un gruppo di esperti dell'Università di Milano-Bicocca

Il primo capitolo di “Felice chi legge!” si chiude dando la parola a lettori giovani e meno giovani

A fine maggio 2022 il primo anno di attività del progetto “Felice chi legge! Ritrovarsi fra tracce di memoria e appunti di futuro”, promosso da Fondazione Roberto Franceschi Onlus e Farneto Teatro con il contributo di Fondazione Cariplo, è culminato in due appuntamenti che hanno riunito tutti i gruppi di destinatari coinvolti: due classi di scuole superiori – il Centro di formazione Achille Grandi di Sesto San Giovanni e l’Istituto Curie-Sraffa di Milano – e un gruppo di volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio. Sul nostro sito è possibile rivedere le presentazioni multimediali realizzate dalle classi nel laboratorio di digital storytelling tenuto dal LISP – Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica dell’Università.

“Il mondo deve sapere” diventa un cortometraggio che racconta con leggerezza i problemi del lavoro

Il libro “Il mondo deve sapere” di Michela Murgia, che alcuni studenti della 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno letto per il progetto "Felice chi legge!", è diventato un vero e proprio cortometraggio con gli allievi attori che hanno riproposto i caratteri salienti dei protagonisti del libro per denunciare, in modo divertente e originale, le condizioni di lavoro disumane e alienanti di molti call center