Gli Stati riconoscono il diritto di ogni fanciullo a un livello di vita sufficiente (art. 27 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza)
Il cibo, l’acqua, l’aria sono beni essenziali, elementari, strettamente legati ai gesti fondamentali della vita umana (mangiare, respirare, vivere). Proprio per questa ragione essi hanno un grande richiamo universale e interculturale, costituendo un ottimo volano per allargare gli orizzonti dei ragazzi e farli diventare sempre più cittadini dell’Europa e del Mondo. Il tema del cibo, in particolare, può aprire uno spiraglio di curiosità nei confronti dell’altro, una responsabilità quotidiana rispetto alla nostra società attraverso la consapevolezza del legame tra ciò che mangiamo e ciò che siamo, tra ciò che mangiamo e chi lo produce, tra ciò che mangiamo e l’ambiente, la Terra tutta. Rendere visibile queste interdipendenze favorisce un senso di appartenenza e responsabilità per ciò che ci circonda. Curiosità e approfondimento sono quindi ingredienti fondamentali per favorire la partecipazione attiva all’interesse collettivo fin da piccoli.
Ecco perché il tema del cibo è al centro della giornata a teatro per studenti delle scuole secondarie di primo grado organizzata dalla Fondazione Roberto Franceschi Onlus e dall’Ufficio Educazione Mondialità della Fondazione PIME Onlus per ricordare il 25° anniversario della promulgazione della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’appuntamento è per giovedì 20 novembre 2014 dalle 9.30 alle 13.00 presso il Centro PIME in via Mosè Bianchi 94 a Milano.
La mattinata inizierà con un momento di accoglienza e di introduzione al tema dei Diritti, proseguiremo poi con laboratori e un concerto-spettacolo con musica dal Camerun. I laboratori saranno gestiti da educatori della Fondazione Pime Onlus e saranno l’occasione per riflettere sui Diritti, sul tema della cittadinanza attiva e sul tema dell’alimentazione: il cibo sarà letto allora come passe-partout culturale. Il concerto-spettacolo con musica dal Camerun aprirà i ragazzi all’incontro, coinvolgente ed entusiasmante, attraverso musica e racconti di tradizioni alimentari e agricole provenienti da terre lontane. Il clima di festa e divertimento si unirà quindi alla riflessione per rendere l’evento gioioso e allo stesso significativo.
FONDAZIONE ROBERTO FRANCESCHI ONLUS
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