Venerdì 23 gennaio 2015
Serata in ricordo di Roberto Franceschi
Aula Magna dell’Università Bocconi
Via Gobbi 5, Milano – Ore 20.00
“Il mare che ci unisce. Dalla Siria a Stoccolma attraverso la tragedia di Lampedusa”: la Serata in ricordo di Roberto Franceschi del 23 gennaio 2015, dedicata al tema dell’immigrazione, ha emozionato con la proiezione del film “Io sto con la sposa” le oltre 350 persone che gremivano l’Aula Magna dell’Università Bocconi. Per l’occasione erano presenti i registi Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry e l’attrice Valeria Verdolini, che hanno dialogato con il pubblico e con il ricercatore Tommaso Frattini sulle tematiche della pellicola, in un dibattito coordinato da Massimiliano Perna.
La serata è organizzata dalla Fondazione Roberto Franceschi Onlus ogni anno nell’anniversario dell’uccisione dello studente a cui è intitolata. Non soltanto offre momenti di riflessione e approfondimento sempre nuovi al pubblico, ma è anche l’occasione per premiare giovani studiosi che come Roberto si distinguono per il forte impegno intellettuale e sociale. Dal 1990 oltre 50 giovani hanno ottenuto dalla Fondazione un importante riconoscimento al loro lavoro di ricerca su temi di forte interesse sociale oltre che un prezioso sostegno economico.
Quest’anno, per la prima volta, laureandi e dottorandi di tutti gli atenei milanesi hanno potuto partecipare al bando per l’assegnazione dei fondi di ricerca Roberto Franceschi, che finanziano grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo la raccolta dati su povertà, disuguaglianza e disagio sociale: i tre vincitori di questa edizione svolgeranno i loro progetti di ricerca in Cambogia, Etiopia e Sudafrica.
Altri tre ricercatori under 35 saranno sostenuti durante il loro lavoro all’interno di progetti di ricerca negli stessi ambiti grazie al programma Young Professional Grant promosso con la Fondazione Isacchi Samaja Onlus, che a sua volta ha assegnato una borsa di studio a una giovane meritevole per lo svolgimento della sua tesi.
Per continuare a promuovere ricerca scientifica in ambito sociale condotta da giovani brillanti, la Fondazione ha bisogno anche del tuo sostegno: scopri come contribuire.
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