È forse libera una società in cui tutti hanno il diritto di voto ma non lo esercitano? Se ai cittadini si sostituiscono i consumatori finisce per prevalere il plebiscito del mercato
Archivio articoli per autore, di: zagrebelsky - pagina 5
Democrazia è sostanza ecco l’eredità di Ingrao
La lezione del grande uomo politico appena scomparso
Non contano soltanto le regole del gioco, il “come”, ma anche il “cosa”. Al formalismo studiato da Bobbio va unito il realismo
La tragedia greca e la sovranità spodestata
L'Europa è un deserto dove comanda il potere dei creditori
La pia ipocrisia di Enea eroe di regime
Una rilettura del personaggio virgiliano dall’abbandono di Didone al mito di Augusto
Zagrebelsky sulle pensioni
“Dalla Corte scelta difficile ma l’equilibrio di bilancio non può essere lasciapassare all’arbitrio della politica”
Il caso dei parlamentari decaduti per reati gravi che continuano a percepire la “pensione”
Lo sconcerto dell’opinione pubblica: la questione sembrava chiara e ci si è rivolti al diritto per renderla confusa Vitalizi ai condannati se la politica cerca l’alibi dei giuristi per non dover decidere
Rubare il futuro la dura legge che incatena le generazioni
L'ossessione dell'onnipotenza che divora il nastro futuro
Che cosa si può fare per abolire il carcere.
Da anni si discute su come arrivare a una giustizia riparativa che superi la detenzione retaggio della premodernità
Così può rinascere l’idea originale di un’Europa unita
Duccio Galimberti, come Spinelli e Rossi, scrisse un progetto federalista. Che ora viene riproposto
Zagrebelsky: quello di Renzi è decisionismo andreottiano
Il costituzionalista: usa la forza per tirare a campare, non per imporre visioni strategiche