Ripensare lo sviluppo della terra, l’impatto dell’umanità, il diritto alla salute.

Dove inizia la difesa del diritto alla salute? Di fronte ai sintomi individuali di una malattia? O prima, nella protezione di quell'ambiente che, avvelenato, diventa tramite di pandemie come quella che stiamo attraversando? E lo stress che il contagio impone agli ospedali, deve portarci a cambiare approccio sanitario? Infine: quanto potranno durare le misure di contenimento? Queste, e altre domande, sono al centro di questo dialogo fra il costituzionalista Gustavo Zagrebelsky e l'epidemiologo Paolo Vineis