Il seme fecondo dell’eresia

Perseguitati e condannati al rogo. Costretti all'esilio o ridotti al silenzio, i riformatori religiosi hanno tuttavia lasciato il segno anche nella storia del nostro cattolicissimo paese. Adriano Prosperi indaga nell’ irrequieto Cinquecento italiano riportando a galla le vicende di personaggi il cui pensiero ha contribuito a fondare la libertà di coscienza.

I Conquistadores non erano (tanto) cattivi

A 500 anni dall’impresa di Cortés, lo storico messicano Fernando Cervantes difende Colombo e contesta l’immagine cupa dell’impero spagnolo in America: «Dopo il primo impatto traumatico, Madrid cercò di alleviare la condizione degli indigeni e lasciò ampia autonomia alle colonie. La situazione dei nativi peggiorò dopo l’indipendenza. Ma è sempre un errore giudicare fatti remoti secondo i criteri di oggi»