Christy Hall l’aveva immaginata come una pièce teatrale ma è riuscita a farne un film: lei, Dakota Johnson, è una giovane donna che arriva a New York; l’auto gialla di lui, Sean Penn, la porta dall’aeroporto a Manhattan. Parlano di tutto, parlano di sé, al di là delle generazioni. Dice la regista: «Quell’abitacolo è un confessionale. Salvo un aspetto dell’umanità che svanisce»
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Gli intrighi di Dio I segreti del «Conclave» »
Un cast di attori meravigliosi con in testa il magnetico «cardinale» Ralph Fiennes. Il regista: «Ho raccontato la trincea di Erich Maria Remarque, ora narro una guerra claustrofobica
Siamo «Sulla terra leggeri»: è la nostra lotta con i ricordi
Approdata alla regia dopo un lungo apprendistato (con Bellocchio, Rosi, Marcello tra gli altri), la cineasta spezzina parte da una storia personale per mescolare «innamoramento e dolore»
La mia post-verità molto prima del web
Torna al cinema, restaurato, «Sbatti il mostro in prima pagina», film del 1972 di Marco Bellocchio. Il regista: «La manipolazione dei fatti, un tema attuale già allora»
Nella compassione l’antidoto al male
Il cineasta Luc Dardenne riflette sulla condizione dell’uomo e sul suo disperato desiderio di eternità
Anna Magnani intellettual-popolana
1973-2023 Un cartellone di film, tra i 47 totali, celebra l’artista (stregò anche l’Academy, che le assegnò l’Oscar: il primo a un’interprete non anglosassone) scomparsa cinquant’anni fa
La (nostra) Storia
Il romanzo popolare di un ’Italia che ride e piange
L’Italia messa a nudo «Diva Futura rivoluzionò il senso del pudore»
La regista Giulia Steigerwalt scrive un film sull’ agenzia di Riccardo Schicchi che lanciò Moana Pozzi e Ilona Staller. «Una storia anche dolorosa, così cambiò la pornografia»
Pasolini capì tutto: anche oggi verrebbe ucciso .
Marco Tullio Giordana ha dedicato un film all'intellettuale che prima e meglio capì la traiettoria dell'Italia: «Non fu un delitto politico, ma culturale. Pure a chi doveva difenderlo, dava fastidio. È attuale: le sue borgate come la marginalità contemporanea»
La famiglia di Viggo : il padre contro il figlio
Viggo Mortensen passa dall’altra parte della macchina da presa, dopo una vita da attore, per raccontare in “Falling” la guerra fra un genitore omofobo e il ragazzo gay. Cioè la guerra intestina di una nazione
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