Alle tre del mattino un adolescente che ha già molto vissuto, capace di furia e di violenta dolcezza, lascia la comunità che lo ospita. Ha uno zaino pieno di sassi, il Walkman spara musica nelle orecchie. Max Porter lo accompagna fino all’alba
Archivio articoli per autore, di: Trevisani - pagina 1
Il Quarto vuoto tra cielo e terra
È il deserto di sabbia più grande, nella regione meridionale della Penisola araba. Una traversata (anche) del cuore
Fantafrica Via dall’Occidente verso le stelle
Un’antologia rilancia la vitalità di un genere dove si combinano antiche leggende (un bacino immenso), tecnologia (che non è necessariamente salvifica) e dinamiche sociali di oggi (le migrazioni). Una rivendicazione di autonomia rispetto ai modelli coloniali
Mezza Italia in 20 chilometri quadrati
Roma da sola occupa lo 0,4% della superficie del Paese. Ma quasi il 50% dei Comuni è mini
La (re)invenzione della notte stellata
Il 2023 sarà il centenario del primo planetario del mondo, mentre è da poco rientrato in funzione quello di Roma, inaugurato nel1928. L’ osservazione degli astri cominciò con l’ umanità stessa e oggi ha una missione: deve aiutarci a riflettere sulla crisi climatica
Bradbury Il cantore degli infiniti futuri
Nasceva cent’anni fa, il 22 agosto, lo scrittore che ha popolato l’universo di marziani, di dinosauri, di vampiri. Visionario e immaginifico, lirico e distopico, ha interpretato la narrativa come arte del possibile, non dell’impossibile
Immagini sacre contro disastri e pestilenze. Icona, aiutaci tu
Sono esistiti da sempre, a ogni latitudine e per ogni sentimento religioso, oggetti particolari a cui venivano attribuiti poteri specifici, miracolosi. L'oggetto «magico», caricato di qualche potere sovrannaturale e i cui prodigi sfuggono alla razionalità umana, è al centro di numerosi miti, leggende, fiabe: il calice del Graal, il vello d'oro, la pietra filosofale alchemica...
Anticipò Darwin, sfidò la Chiesa: l’«aquila degli atei» che morì da filosofo
1619-2019 Il 9 febbraio di quattrocento anni fa finiva la straordinaria avventura intellettuale e umana di Giulio Cesare Vanini: la lingua strappata, poi strangolato, poi arso sul rogo