Grazie a enormi investimenti nella ricerca, in pochi anni la Cina ha superato l’occidente in diversi settori, nonostante i limiti del suo modello autoritario
Archivio articoli per autore, di: the-economist - pagina 1
Protezione solare
Dato che le emissioni di gas serra continuano a crescere, c’è chi propone di fermare il cambiamento climatico modificando l’atmosfera per riflettere la luce del Sole. Ma le incognite sono enormi
Gli Stati Uniti sono ancora indispensabili?
Il paese sembra in declino ma può contare comunque su alcuni punti di forza, scrive l’Economist
Una rivoluzione scientifica
L’intelligenza artificiale applicata alla ricerca potrebbe accelerare sensibilmente il ritmo delle scoperte e cambiare per sempre il nostro modo d’intendere la conoscenza
Non esistono più le stroncature di una volta
Nelle pagine dei giornali culturali abbondano le recensioni positive e i critici non sono più severi con gli autori, a differenza che in passato. Ma questo è un problema per la letteratura e per i lettori.
Che l’antropocene abbia inizio
Secondo alcuni scienziati i cambiamenti avvenuti a partire dagli anni cinquanta, ben visibili nel lago Crawford, in Canada, giustificano l’apertura di una nuova epoca geologica
Le onde gigantesche che increspano l’universo
L’annuncio del possibile rilevamento di nuove onde gravitazionali di frequenza bassissima potrebbe dirci molto sui buchi neri e forse anche sulla stessa nascita del cosmo
Gli stimolanti non aumentano le capacità cognitive
Uno studio dimostra che l’uso di questi farmaci, in crescita tra studenti e lavoratori in buona salute, riduce leggermente la capacità di risolvere i problemi
Rincorsa agli armamenti
Dopo decenni in cui il calo delle spese militari ha permesso agli stati di destinare enormi somme ad altri scopi, la guerra in Ucraina ha inaugurato una nuova fase di riarmo. Che non danneggerà l’economia mondiale
La crisi economica favorisce l’estrema destra
Argentina. In vista delle elezioni di ottobre, l’inflazione e l’aumento del costo della vita stanno avvantaggiando i politici più radicali. Come il populista Javier Milei, che ha un ampio seguito tra i giovani