Meno stile, meno raffinatezze, ma tanta vita, l'amore reale, angustie materiali, varie piccolezze: la corrispondenza degli scrittori aiuta a tracciare un ritratto veritiero della loro esistenza e della loro opera e spesso cela tesori
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Biancaneve riceve un Sms di allarme…
Le favole riscritte
Nella terra dove si mietono uomini
Quello dell' africana Jasmyn Ward è un Mississipi torrido, con donne che si caricano sulle spalle famiglie difficili e mariti che seminano figli dappertutto. Un memoir dove le vite che ci sono lambiscono quelle che non ci sono più
I nani del circo in fuga L’ adolescente quasi
Le suggestioni di Baudelaire, della musica, del viaggio
Si chiama Strega ma è degli uomini
Le donne sono sempre state sottorappresentate: tra i votanti, tra i candidati, tra i vincitori
La lingua vagabonda delle sciamane
Antoine Volodine apre la nuova opera con un racconto «tradizionale» ma è nelle altre due parti che scatena la sua immaginazione e il suo stile allucinato. Lo fa al servizio di un’umanità perduta nel futuro
Lessici (post) famigliari
Primo: la coppia (soprattutto uomo-donna,meno Lgbtq+) è ancora l’origine di molti romanzi,ma quella che viene in gran parte esplorata è la sua fine. Secondo: la narrativa contemporanea ha molte più madri che padri. Terzo: a parte qualche lodevole distopia, è ancora scarsa la ricaduta sul piano narrativo di un dibattito che anima spesso lo spazio pubblico (quello su fecondazione assistita, madri surrogate, utero in affitto). Quarto: ma le forme di convivenza si sono già allargate per accogliere l’intelligenza artificiale. Ecco i nuovi...
La guerra di Tolstoj, l’Ei fu di Manzoni
La letteratura e Napoleone. L’ammirazione del filosofo Hegel e di tanti autori coevi si tramutò in delusione di fronte all’attitudine dispotica di Bonaparte. Poi divennero materia da romanzo la caduta e l’umanità del personaggio
E invece il cadavere finisce sotto spirito
Lo spagnolo Juan Benet costruiva dighe e scriveva per diletto ispirando anche Javier Marías. Come con questo strano giallo
Il cugino nelle Br il padre in polizia L’eco del sangue
Sesto San Giovanni, Milano, 1976: all'alba del 15 dicembre gli agenti irrompono nella casa dove il ventenne Walter Alasia, membro delle Brigate rosse, vive con i genitori. Lui viene ucciso dopo aver colpito a morte un vicequestore e un maresciallo. Il terrorista era l'amato cugino dello scrittore Giuseppe Culicchia, allora bambino, che gli ha appena dedicato un libro. E che qui dialoga con Giorgio Bazzega, figlio di una delle due vittime.