A differenza dell’America, o della Germania che di continuo rivanga il proprio passato nazista, l’Italia non ha una memoria collettiva che archivi stabilmente la verità e la renda a tutti visibile.
La crisi economica si abbatte sulle società e le democrazie per spezzarle : occorrono nuovi trasferimenti di sovranità, perché l’Europa diventi finalmente un soggetto politico credibile.
La crisi ha questo, di catartico. Porta alla luce difetti di fondo, politici e culturali più che finanziari. Suona il campanello: la ricreazione è finita
La maledizione che grava sui vincitori delle guerre è questa, sempre. Arriva il giorno in cui il piedistallo sul quale troneggiano vacilla, e il trono stesso si rivela finto.