E’ colpa della politica e non dei media se i segreti escono, rovinando ragnatele diplomatiche laboriose, mettendo a rischio le fonti degli ambasciatori e rivelando l’opacità delle trame segrete sottotraccia
Lo scandalo è divenuto normalità, il tremendo s’è fatto banale e scuote poco gli animi. Non si può non avere un linguaggio inequivocabile, sulla legalità.
Quel che un giornale non può fare, è telefonare alla persona su cui s’indaga e intimidirla, promettendo di non agire in cambio di qualcosa. In tal caso non è inchiesta ma ricatto, seguito semmai da vendetta.
L’operazione Mani Pulite suscitò grandi speranze, ma anch’essa fu breve e, soprattutto, non aiutò a restaurare la cultura della legalità. Sfociò anzi in un’accentuazione della corruzione.