Il presidente del Consiglio così come non comprende quel che significhi democrazia, oggi non comprende l'enorme mutazione economica cui viene dato il nome, eufemistico, di crisi.
Lo scandalo esiste solo quando la magistratura interviene: qui è il male italiano che precede Berlusconi, e per questo è urgente pensare la morale pubblica.
La politica è una pasta il cui lievito è l'emozione che persevera, non c'è svolta storica che non sia stata originata e nutrita da passioni tenaci, trasformatrici.