Su un versante si procede a privatizzare la proprietà non più solo dei mezzi di produzione ma anche dei mezzi di sussistenza della vita della specie, sull`altro si mette in scena la riduzione della vita sociale a fatto privato.
Calvino insegno' fino alla fine, anche dopo la fine, che forse solo la vivacita' e la mobilita' dell'intelligenza sfuggono alla condanna dell'insostenibile peso del vivere.