Le cicatrici dell’America

Un’edizione (con una nuova traduzione e un nuovo commento) di un classico ottocentesco della cultura afroamericana: «Vita di una ragazza schiava» di Harriet Jacobs. E poi il romanzo di una statunitense di origine indiana, Sarah Thankam Mathews, ambientato nel secondo decennio di questo secolo. Insieme mostrano le ferite del passato e come la società contemporanea non sia ancora guarita

A scuola mi cantavano Faccetta Nera

Igiaba Scego, italiana di origine somala, nipote dell'interprete di Rodolfo Graziani, immagina nel suo libro di dialogare con quel nonno che non ha mai conosciuto. E di discutere con lui di razzismo e colonialismo. «Non sono mai finiti: il passato ha tracciato nuovi solchi del presente. Soltanto un patto tra sapiens potrà superare certe ferite»

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