La moltiplicazione delle sinistre

La candidatura di Kamala Harris negli Usa, la vittoria dei laburisti di Starmer nel Regno Unito, il dualismo tra Mélenchon e Glucksmann in Francia, ma anche le ricette di Sánchez in Spagna, di Scholz in Germania e, in Brasile, di Lula (troppo amico di Cina e Russia, però). In apparenza avviene tutto nella stessa area politica. In realtà sono leader distanti fra loro

La virtù del compromesso

Tre grandi democrazie —l’Unione Europea, l’India e il Sudafrica— sono andate al voto nelle scorse settimane. In tutti e tre i casi, partiti di solida tradizione o di più recente formazione hanno perso consensi (quello di Modi a Delhi e l’Anc di Mandela) o sono addirittura crollati (la Spd in Germania, il movimento di Macron in Francia). Perciò per governare, osservano gli studiosi, è dunque necessario recuperare...