Donne che chiedono aiuto
Archivio articoli per autore, di: saraceno - pagina 6
L’Italia non è Paese per bambini
Mai così poche nascite dall’Unità Nel 2018 solo 439.747 neonati. Fughe all’estero e invecchiamento della popolazione riducono il numero dei potenziali genitori e anche le donne straniere fanno meno figli. Nell’ultimo anno “persi” 124 mila abitanti
Ripresa fragile, povertà dura
I dati Istat: il disagio delle famiglie aumenta un po’ al Nord, diminuisce di poco nel Mezzogiorno. Ma manca una politica per sostenerle
Politiche della famiglia: buone intenzioni ma tanta confusione
Il governo pensa a due interventi nelle politiche per le famiglie: assegno per i figli e detraibilità della spesa per pannolini e latte in polvere. Coperture dubbie a parte, sarebbe meglio studiare una legge delega per riordinare tutto il sistema.
Cattivi con i buoni
L’attività di solidarietà sociale non è mai stata così oggetto di delegittimazione da parte dei poteri dello Stato come oggi
I rimedi alla povertà dei bambini
Tra i minori di sei anni la deprivazione materiale grave è peggiorata. Eppure la questione non riesce a entrare nell’agenda politica, a diventarne una delle priorità
Quello che serve davvero alle famiglie
La lista delle misure per sostenere davvero le famiglie è lunga e ampiamente nota. In Italia invece ci si è affidati a politiche marginali e frammentarie, che puntano sui trasferimenti monetari più che sui servizi. E non si vede segno di cambiamento.
Hanno messo la tassa sui buoni
Tasse raddoppiate alle associazioni non profit e di volontariato, proprio mentre contestualmente si promulga un ennesimo condono agli evasori fiscali.
Disuguaglianze e rancore
La combinazione di disuguaglianza crescente, disattenzione, quando non responsabilità diretta per la stessa da parte della politica, indebolimento delle forme di organizzazione e identità collettive, hanno prodotto rancore più che coscienza di classe
II caso Lodi, quei bambini umiliati a scuola
A Lodi oltre duecento bambini che frequentano la scuola di base sono esclusi dal servizio mensa, dallo scuolabus, persino dallo yogurt che viene offerto come merenda a tutti i bambini indipendentemente dal reddito, perché i loro genitori, stranieri non comunitari, non possono dimostrare la loro condizione di ristrettezze economiche non solo in Italia, ma anche nel paese di provenienza.