La mappa del nostro mare si è spezzata: paesi ricchi e Stati poveri sono sempre più lontani, europei benestanti e migranti disperati sempre più divisi.
Archivio articoli per autore, di: Sacchi2 - pagina 3
Al Capone, Pinocchio. Il diario intimo di Giovanni Paolo I
Svelati gli appunti di Papa Luciani: la sintonia totale con il metropolita ortodosso russo (sintonia oggi così lontana), i gusti letterari, i pensieri sulla società e su un Dio che è madre.
Il «seguito» dei Buddenbrook
Gabriele Tergit, costretta a lasciare la Germania nazista, ricostruisce la storia e gli ambienti di quattro generazioni.
State attente se studiate a Cambridge
Dopo il successo de «La paziente silenziosa» Alex Michaelides inventa un intreccio ambientato nell’esclusiva università. Con tre collegiali uccise, una setta, un professore di Tragedia ...
Ho perdonato le mie catene
Padre Pierluigi Macalli fu liberato un anno fa dopo quasi 25 mesi nelle mani di Jihadisti che lo avevano rapito in Niger: «Anche i miei sequestratori sono degli ostaggi. Dell'analfabetismo e dell'indottrinamento», racconta
E noi boicottiamo il futuricidio
Riformare il capitalismo dopo la pandemia
Giappone-Europa Siamo il confine che ci attraversa
Laura Imai Messina è un'italiana che vive a Tokyo e nei testi - anche in quello nuovo - esprime il suo amore per un mondo, spesso contraddittorio, che ormai conosce bene: «Laggiù impari ad accettare di sbagliare e a essere diverso»
Il giallo non è (più) maschilista
In origine c’erano Agatha Christie e, ancora di più, Carolina Invernizio. Oggi le scrittrici di noir e thriller e polizieschi e affini si sono moltiplicate; e sono cresciute le Alice Allevi (creata da Alessia Gazzola) e le Vanina Guarrasi (inventata da Cristina Cassar Scalia). Le due autrici ne parlano con Giancarlo DeCataldo
Michael Connelly «Soltanto un nero può scrivere di neri? Questo è ridicolo! Io scrivo di detective, mica lo sono»
È il più acclamato autore di thriller, inventore di eroi leggendari come Harry Bosch, Mickey Haller, Jack McEvoy. Con «la Lettura» parla dell’ossessione del politicamente corretto, dell’ossessione dell’appropriazione culturale, dell’ossessione della «cancel culture». Ricorda Philip Roth: «È un’icona». Conserva chiara la memoria del pestaggio di Rodney King e dei disordini che ne seguirono, 30 anni fa: «Non è cambiato quasi nulla». E ha un’idea precisa dell’America: «Sì, siamo razzisti»
I non eroi della lotta di classe
Marco Balzano ha appena pubblicato «Quando tornerò», storia di una romena che lascia i figli per fare la badante in Italia; Elizabeth Strout torna in libreria con l’edizione tascabile di «Olive, ancora lei», sequel del romanzo che le è valso il Pulitzer. Qui parlano di esistenze provinciali e marginali, cioè del loro universo narrativo, cioè della vita