Non si possono portare avanti due politiche opposte – l’accarezzare vecchie e ingiustificabili tendenze coloniali e la difesa dei valori repubblicani – come ha fatto il governo socialista francese, nel tentativo di mettere in campo un diversivo allo scontento popolare in tema di diritti dei lavoratori e di politica economica
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Tutte le ombre del voto europeo
Lo spostamento a destra del Parlamento europeo ha di fatto annullato lo spazio politico per la candidatura di Tsipras a guidare la Commissione Ue. Mentre in Italia è fallito l'obiettivo della Lista Tsipras di utilizzare la campagna elettorale come un cantiere per tentare una riunificazione di tutti i frammenti delle sinistre radicali
L’Europa di oggi
Il parlamento europeo si è spostato a destra e resterà incollato più che mai alla linea di questi ultimi anni, garante il Ppe. Oggi come oggi l’Europa è questa, una miscela in cui gli umori restano quelli che erano e non si sono affatto rielaborati e tantomeno fusi in un crogiolo per mancanza di qualsiasi fiamma
Lezioni francesi
Il secondo turno delle municipali ha confermato il successo del Front Nationale. Il bipolarismo è stato sconfitto dall’estrema destra, mentre a sinistra ha prevalso il risentimento e con esso il desiderio di punire Hollande. Come in Italia è successo con il Movimento 5 Stelle
Sartre e il ’68
Con il filosofo dell’esistenzialismo, incontrato nel 1969, ragiona sul Maggio francese
«I registi? Tutti misogini»
Ammiro Fellini, Ford, Hitchcock ma dive come la Dietrich sono una fantasia maschile
Perché cambiare la Costituzione?
Perché avviarsi in gran fretta verso la riforma costituzionale? Perché non sono più le leggi a uniformarsi alla Costituzione, ma è questa a doversi piegare ai dettati neoliberisti. E l’ossessione “governabilità” guida la nuova legge elettorale. Dietro le “larghe intese”, il ridisegno costituzionale calpesta la democrazia
Io, eterna madre della sinistra uccisa dai figli
L'allontanamento dal "Manifesto". Il conflitto fra generazioni. Le nuove disuguaglianze
L’io e la società, senza la politica
È diventato di uso comune dire che la politica è stata divorata dall’economia