Perché Internet ha bisogno di una propria Costituzione
A venticinque anni dalla nascita il web necessita di garanzie che lo mettano al riparo dalle violazioni alla sua libertà
Archivio articoli per autore, di: rodota - pagina 5
Tutti i rischi della lista Tsipras
Dinamiche forti attraversano il sistema politico italiano, e lo stanno cambiando profondamente.
Il degrado del linguaggio
La politica italiana è precipitata in un vuoto dove ha perduto capacità di comprendere la società, dando spazio alla sfiducia dei cittadini e alla conversione della politica in protesta
Il pensiero debole dell’Europa che si accontenta
Democratizzare il sistema delle istituzioni europee, intervenendo sui trattati.
Rappresentanza e governabilità
Dalla politica deve venire un valore aggiunto che incontri i diritti e i bisogni dei cittadini
I diritti che lo Stato deve restituire
L’inaccettabilità di qualsiasi sottovalutazione dei diritti. La debolezza d’ogni posizione che ritenga possibile separarli dalla democrazia.
Le ragioni della corte
In una democrazia rappresentativa vi è una soglia oltre la quale la manipolazione delle regole finisce con il vanificare il valore del voto espresso da ciascun elettore.
La strategia del bene comune
La strategia europea deve cominciare a prendere coraggiosamente atto che la politica dell’Unione è stata chiusa nella dimensione economico-finanziaria, amputando del tutto quella dei diritti, affidata alla sua Carta dei diritti fondamentali, che ha lo stesso valore giuridico dei trattati.
I prigionieri dell’Imu e la Costituzione ferita
La scelta di abolire l’Imu sulla prima casa indipendentemente dalla condizione economica dei proprietari, significa smantellare il principio della progressività dell’imposizione tributaria
Datagate, i colpevoli sono due
Stati Uniti, Europa e “digital tsunami”