Il baratto sub-politico che distrugge la libertà delle coscienze.
Archivio articoli per autore, di: rodota - pagina 15
La frontiera incerta fra pubblico e privato
Dalla condivisione dell´intimità su Facebook alla più ridotta aspettativa di privacy per i politici la sfera personale e quella collettiva non sono più in un´alternativa secca
Cosa deve fare una scuola laica
Già negli anni Ottanta Leopoldo Elia e Pietro Scoppola ritenevano che fossero maturi i tempi per la "storia delle religioni". Non se ne fece nulla, perché la politica era troppo ansiosa di ricevere la legittimazione vaticana
Se l’illuminismo diventa “bieco”
È venuto il momento di abbandonare l´ingegneria costituzionale e di tornare ad una politica costituzionale capace di riportare la maggioranza alla sua giusta funzione, in un quadro di principi che essa stessa non può violare.
Italia, cronaca di un paese senza
Ricordate il titolo di un libro bello e premonitore di Alberto Arbasino, Un Paese senza? "Senza memoria, senza storia, senza passato, senza esperienza, senza grandezza, senza dignità", e via continuando.
La politica dei barbari e i diritti
Si deve essere intransigenti per impedire che si consolidi ancora di più un perverso senso comune che non è eccessivo chiamare razzismo.
L’egemonia perduta
Non è nuova l´arroganza di una politica vaticana che, debole nel mondo, cerca occasioni di rivincita nel giardino di casa, in questa povera Italia ...
Le spallate alla Costituzione
La spallata berlusconiana al Parlamento nasce in tempi di costituzionalismo debole e ha come fine, insieme alla cancellazione del sistema parlamentare, l’azzeramento delle garanzie, lo smantellamento del sistema dei diritti.
Quando la legge è invasiva
Si fanno strada, insieme, la consapevolezza che si stanno mettendo in discussione le libertà fondamentali della persona e la percezione dell´inadeguatezza degli strumenti giuridici ai quali si vuole ricorrere
Il corpo come luogo pubblico
Ora si vuole far diventare "pubblico" il corpo di tutti noi. [...] Il testamento biologico diviene un simulacro vuoto, una formula che contiene il suo opposto.