Margaret Atwood. La grande scrittrice canadese torna con una spregiudicata raccolta di racconti, non seconda ai romanzi, sul divenire decrepiti e morire
Abdulrazak Gurnah. «Cuore di ghiaia» è ambientato tra Zanzibar e l’Inghilterra nei decenni dopo la rivoluzione che aveva spazzato via l’oppressione coloniale, ma non quella di genere
Dal Senegal al Brasile, dall’Italia alla Francia, diversi romanzi appena pubblicati hanno come fil rouge la violenza sulle donne, spesso messa in relazione a contesti di violenza generalizzata, come quella razziale
Ágota Kristóf. Tradotte quattro pièces teatrali della scrittrice ungherese che, come il suo capolavoro la «Trilogia della città di K», narrano l’uomo a confronto con potere e malvagità