L’omicidio di Roberto Franceschi e il coraggio di mamma Lydia: «Così ho lottato per avere giustizia»

Il giovane ventenne fu ucciso all’angolo tra via Bocconi e via Sarfatti, a Milano, il 23 gennaio 1973. Iscritto al secondo anno della facoltà di Economia e Commercio, aveva da sempre unito all’impegno nello studio la passione per la politica. Ora un libro del collettivo N23, curato da Claudio Jampaglia, ricorda la sua vicenda e la battaglia della madre per ricostruire l’accaduto e chiarire le responsabilità delle forze dell’ordine