Salute sessuale e riproduttiva: i diritti globali della donna – Alessandra Kustermann, Sonia Montegiove, Eleonora Voltolina (VIDEO)

La ginecologa Alessandra Kustermann e la giornalista Sonia Montegiove dialogano con Eleonora Voltolina nel primo webinar del ciclo "Eva: il futuro della Terra alle donne" promosso dal Movimento 23. Anche alla luce del recente pronunciamento della Corte Suprema statunitense, al centro di questo incontro sono il diritto all'aborto sotto attacco, la difficoltà a far applicare in Italia la legge 194, le preoccupanti spinte contro la libertà delle donne di autodeterminarsi e di scegliere cosa fare col proprio corpo

12° Rapporto CRC – Un’occasione per ripensare le politiche per l’infanzia e l’adolescenza

12° Rapporto CRC – Un’occasione per ripensare le politiche per l’infanzia e l’adolescenza

Il Gruppo CRC - di cui fa parte anche la Fondazione Roberto Franceschi Onlus - pubblica il 12° Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC) in Italia e sollecita l'intervento delle istituzioni su denatalità, povertà minorile e cambiamenti climatici: le misure finora adottate non sono sufficienti

Tornano i fondi di ricerca Roberto Franceschi: 6.000 euro per raccogliere dati su povertà, disuguaglianze e disagio sociale

Tornano i fondi di ricerca Roberto Franceschi: 6.000 euro per raccogliere dati su povertà, disuguaglianze e disagio sociale

Scade il 15 dicembre il bando per la raccolta dati rivolto a laureandi magistrali e dottorandi delle Università lombarde, nonché ai dottorandi di qualunque Università (all’Italia o all’estero) che abbiano conseguito la laurea magistrale in Lombardia

Il primo capitolo di “Felice chi legge!” si chiude dando la parola a lettori giovani e meno giovani

A fine maggio 2022 il primo anno di attività del progetto “Felice chi legge! Ritrovarsi fra tracce di memoria e appunti di futuro”, promosso da Fondazione Roberto Franceschi Onlus e Farneto Teatro con il contributo di Fondazione Cariplo, è culminato in due appuntamenti che hanno riunito tutti i gruppi di destinatari coinvolti: due classi di scuole superiori – il Centro di formazione Achille Grandi di Sesto San Giovanni e l’Istituto Curie-Sraffa di Milano – e un gruppo di volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio. Sul nostro sito è possibile rivedere le presentazioni multimediali realizzate dalle classi nel laboratorio di digital storytelling tenuto dal LISP – Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica dell’Università.

Felice chi legge! – Ringraziamenti e conclusioni dopo mesi di lettura e condivisione

La prima annualità del progetto "Felice chi legge!" si è conclusa il 25 maggio all'Università di Milano-Bicocca. Ecco come il team di progetto ha salutato i partecipanti in attesa di ripartire il prossimo anno scolastico con ancora più stimoli

Lettrici e lettori “over” felici di dialogare con i ragazzi attraverso i libri

Volontarie e volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio raccontano la loro partecipazione al progetto "Felice chi legge!" che li ha visti confrontarsi con ragazze e ragazzi delle scuole, condividendo con loro la lettura di alcuni libri per poi dialogare su lavoro, diritti, razzismo, scuola, genere

“Il mondo deve sapere” diventa un cortometraggio che racconta con leggerezza i problemi del lavoro

Il libro “Il mondo deve sapere” di Michela Murgia, che alcuni studenti della 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno letto per il progetto "Felice chi legge!", è diventato un vero e proprio cortometraggio con gli allievi attori che hanno riproposto i caratteri salienti dei protagonisti del libro per denunciare, in modo divertente e originale, le condizioni di lavoro disumane e alienanti di molti call center

“Dalla parte delle bambine” contro gli stereotipi di genere

Nella classe 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni la lettura di “Dalla parte delle bambine” di Elena Gianini Belotti per il progetto "Felice chi legge!" è sfociata in una presentazione dei punti salienti della differenza di genere spesso imposta con stereotipi che si conclude con l’immagine del Jolly, la carta da giocare per una scelta lontana da stereotipi culturali e imposizioni esterne