Le voci dei ricoverati di Gorizia e Arezzo mentre Basaglia preparava la chiusura dei manicomi
Archivio articoli per autore, di: Rastelli - pagina 4
Essere e non essere La fine di Hamnet
Maggie O’Farrell mette al centro di un romanzo il figlio perduto di William Shakespeare, morto bambino a 11 anni. Ne nasce una storia universale sul lutto e il senso dell’esistenza.
I bambini all’inferno II pianto di Arianna
Era la più piccola di una famiglia di 9 persone: tutti deportati ad Auschwitz, tornarono soltanto lei e un fratello. Oggi è tra gli ultimi testimoni. «Gli incubi non mi lasciano»
I volti e le storie di chi grida per la giustizia
Roberto Saviano ha scritto un libro in cui esplora i meccanismi della delegittimazione nei confronti di chi cerca la verità. Una «mappa» di combattenti(da Ipazia, scienziata alessandrina, a Jamal Khashoggi, giornalista saudita ucciso a Istanbul, fino a Xu Lizhi, operaio-poeta cinese). Ma anche diario intimo: «Il senso della mia vita è solo nella lotta, nella conoscenza intesa in modo erotico: rischio, desiderio»
«Qui in America ci sono le caste»
Secondo Isabel Wilkerson, saggista e Premio Pulitzer, il concetto di razza non basta a spiegare il sistema gerarchico che caratterizza la società degli Stati Uniti, impiantato sin dal primo periodo coloniale e simile a quello tradizionale dell’India. «Per uscirne servirebbe una Commissione perla verità e la riconciliazione»
I buoi sono scappati La globalizzazione va avanti
L’Antropologo, Arjun Appadurai è uno dei massimi esperti di post modernità, sistemi complessi e migrazioni: «Finanza e commerci planetari, nonostante il Covid, non si fermeranno, come non si fermeranno gli spostamenti di popoli e merci. Né penso a un rafforzamento degli Stati nazionali. Il problema è come gestire tutto questo»
Esther Safran Foer Sulle orme del padre e del figlio
La madre dello scrittore è tornata in Europa orientale (oggi Ucraina, allora Polonia) dove la tragedia che ha segnato la sua famiglia ha avuto inizio: le persecuzioni, la Shoah, il suicidio del papà quando lei aveva otto anni. E finalmente ha avuto la forza di scrivere quella storia. Qui ne parla con Jonathan, che da quella stessa storia trasse la materia per «Ogni cosa è illuminata»
La società della cura
Il concetto di cura, in alternativa all’attuale modello economico «patriarcale e capitalistico»
Le prossime apocalissi
Lo scrittore irlandese Mark O’Connell ha compiuto un viaggio «alla fine del mondo e ritorno» per studiare suprematisti bianchi, ecologisti sfiduciati e miliardari arroganti (leggi:Peter Thiel o Elon Musk) che sognano rinascite rurali, costruiscono bunker superaccessoriati o puntano a colonizzare Marte. Non rendendosi conto che è la Terra, cioè noi stessi, che dobbiamo salvare
Anche Carola Rackete è giusta. Il bene al tempo dei populisti
Jan Brokken inaugura a Milano il festival sulle letterature nordiche presentando il nuovo «romanzo di non fiction» su Jan Zwartendijk, il console olandese in Lituania che nel 1940 salvò migliaia di ebrei. A «la Lettura» spiega questa scelta e che cosa vuol dire oggi rischiare la vita. «L'accoglienza coinvolge tutta. Europa». Poi cita la capitana della Sea Watch 3 che sfidò Salvini