In occasione del Giorno della memoria, 7 ha intervistato la scrittrice sopravvissuta, quand’era appena 14enne, a sei diversi lager nazisti. La sua testimonianza e tutta la sua vita sono lo sforzo «di rendere rielaborabile ciò che non lo sarà mai».
Bernardine Evaristo: «La politica e la letteratura per me sono inscindibili. Da bambina ero l'unica non bianca della classe: essere un outsider ha plasmato le mie opere»