Tra le rovine della mia infanzia

Ho trascorso ad Amatrice ogni agosto della mia vita fino alla prima giovinezza. La grande case, capace di assorbire il parentado quasi al completo anche durante la congestione estiva, era stata acquistata dal nonno materno, esponente della fiera schiera di amatriciani audaci: realizzazione di un sogno e certificazione di un'ascesa sociale. Quest'autunno ho deciso di tornare per vedere che fine ha fatto fare, il terremoto, a quella villa. E ai miei ricordi

Cosa distingue i romanzi di Bellow dai suoi saggi? Nulla

L'opera di studio dello scrittore pullula di personaggi che potrebbero litigare per il posto in autobus con Mr Sammler o andare al funerale del povero Humboldt I suoi testi narrativi esplodono di notazioni su cui si potrebbe costruire una brillante carriera da eruditi. Un detrattore potrebbe accusare la sua fiction di non essere altro che una nota a piè di pagina dopo l'altra   Ma altrettanto può dire chi lo adora D'altra parte, se un pezzo di prosa funziona che importanza ha stabilirne con pedanteria il genere di appartenenza? Dopotutto fiction e non fiction perseguono obiettivi non così dissimili: cercare un compromesso accettabile tra verità ed eleganza. Il guaio è che sono veramente pochi gli autori anfibi che si trovano a proprio agio in entrambe le vesti, al punto da non distinguerle più