La teoria della giustizia di John Rawls si pone come “alternativa praticabile” all’utilitarismo e all’intuizionismo.
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John Rawls e l’ideale di una società “ben ordinata”
Quando John Rawls pubblicò nel 1971 il suo libro più importante, Una teoria della giustizia, si capì subito che eravamo davanti ad un’opera notevole che avrebbe potuto cambiare per sempre il modo di fare filosofia politica
John Rawls e l’utopia realistica di una società giusta
Con l’articolo di oggi iniziamo ad affrontare il lavoro di Rawls che fu successore di Kenneth Arrow ad Harvard nella prestigiosa cattedra intitolata a James Bryant Conant
Il valore della libertà e la bilancia delle illusioni
Il filosofo inglese e storico delle idee Isaiah Berlin è noto per la sua famosa discussione dei due concetti di libertà: quella “negativa” intesa come assenza di interferenza nelle scelte individuali e quella “positiva” che fa riferimento alla possibilità di autoimporsi autonomamente delle regole per il bene del singolo e della comunità
Il teorema di impossibilità di Arrow e la democrazia come ragione pubblica
Il teorema di impossibilità di Arrow ha avuto il grande merito di rinvigorire a partire dalla metà del ‘900 gli studi intorno alla teoria della scelta sociale
Il marchese di Condorcet e il ragionevole ottimismo del pessimismo costruttivo
Condorcet dimostra che la regola della maggioranza, può rivelarsi del tutto inadeguato al raggiungimento di un verdetto univoco e soddisfacente
La libertà nasce dal pluralismo dei valori
Che differenza c’è tra «libertà negativa» e «libertà positiva» e che rapporti hanno con il concetto di felicità
Isaiah Berlin e i due concetti di libertà
Può non essere del tutto superfluo riprendere ad esplorare, proprio oggi, il significato dell’idea di libertà. Proprio oggi che guerre contro l’invasore, contro il terrorismo, contro l’oppressione e la discriminazione, contro il mancato riconoscimento delle specificità e dei desideri delle minoranze, terrorizzano milioni di persone e portano morte, alimentando odio tra i popoli, rancore e sete di vendetta, spesso proprio in nome della libertà.
Marx, la giustizia e la contraddizione finale del comunismo
Una volta realizzato il comunismo, secondo il filosofo che lo teorizzò, non si potrà dire che i cittadini considereranno tale società una società giusta. Perché il senso di giustizia non avrà, allora, più ragione di essere
Saranno le stesse contraddizioni del capitalismo a indicare la via del suo superamento
Karl Marx non discute praticamente mai in maniera esplicita il concetto di giustizia. E quelle poche volte che lo fa,...