La ricerca di senso, ingrediente essenziale della felicità, non è solo una ricerca interiore, ma ha una dimensione sociale. Il lavoro può essere un’esperienza chiave
Archivio articoli per autore, di: Pelligra - pagina 22
Il paradosso dei lavori di cura delle persone: alto valore, bassa paga
Se il lavoro è certamente cura, non sempre la cura è considerata lavoro
E se sostituissimo al metro del merito quello della dignità?
Regna la retorica della meritocrazia. Eppure, nella valutazione delle persone, sarebbe ora di introdurre nuovi strumenti, più equi
La retorica della meritocrazia e la contrarietà agli ideali
Attenzione al rischio simmetria delle valutazioni, cioè alla possibilità che a una ideale e legittima ricompensa al merito e al successo, che la retorica meritocratica auspica, sia associata quasi automaticamente una punizione per l'insuccesso
La ricerca di senso tra reazione e adattamento all’ingiustizia
Se l’ingiustizia è difficile da eliminare nei fatti, la possiamo far sparire ristrutturando il nostro modo di vedere la realtà. Ma ciò che sparisce è solo il nostro senso della realtà
Cosa fa di un lavoro un «buon lavoro»? La ricerca di un senso a quello che facciamo
Quali sono gli elementi che attribuiscono maggiore o minore valore ad una occupazione e che influenzano, in questo modo, il livello di soddisfazione e il benessere dei singoli lavoratori?
Libertà e lavoro, un connubio impossibile?
Dopo la connotazione negativa ereditata dalla tradizione bibilica, oggi il lavoro viene raccontato come un’attività nobilitante. Non sempre lo è, ma certamente può esserlo
Arriva dagli Usa un’altra epidemia: migliaia di morti per mancanza di senso
Arrivano dagli Usa, storica avanguardia delle tendenze che poi invaderanno gran parte del mondo economicamente avanzato, segni nefasti: uno dei più tragici è legato alla diffusione delle "morti per disperazione". Una vera e propria epidemia che ha visto, solo negli Stati Uniti, nel 2017, morire 158.000 persone di suicidio, overdose o malattie correlate all'abuso di alcool
Quando il capitalismo diventa una religione e il lavoro pretende tutto
Una contraddizione della contemporaneità è una umanizzazione del lavoro che mira a togliere libertà e confondere doveri contrattuali e sfera privata
Siamo chi siamo, ma anche chi raccontiamo di essere
Dare un senso alle nostre vite significa essenzialmente raccontare la nostra storia, un piccolo tassello della Storia della società in cui viviamo