Tutti siamo preda dell’“euristica della rappresentatività”, strategia cognitiva che influenza le nostre previsioni. Ma più di tutti lo sono gli esperti
Archivio articoli per autore, di: Pelligra - pagina 19
La sorpresa dell’errore è la chiave del cambiamento
Non sempre vale il detto “sbagliando s'impara”. Ecco perché è fondamentale chiedersi quali siano le condizioni che favoriscono o ostacolano tale processo di apprendimento
Perché non tutti gli errori vengono per nuocere: il cambiamento passa anche dagli sbagli
In società di stampo individualistico il peso di un errore può essere maggiore rispetto a quello dello stesso errore in una società di natura collettivistica nella quale, per esempio, è più probabile che la rete relazionale e parentale sia a disposizione di chi ha commesso l’errore per attenuarne le conseguenze
Guardare indietro ma con occhi sinceri
La “distorsione retrospettiva” ci induce a credere di aver indovinato l’evoluzione di un fatto. Ma perché la utilizziamo?
Apologia dell’errore fecondo
Perchè fatichiamo ad accettare i nostri errori e perchè sono indispensabili per capire il mondo in cui viviamo. E cambiarlo
Perché gli errori inevitabili si devono affrontare a viso aperto
Gli errori inevitabili si devono affrontare a viso aperto e, se siamo in due o più, è pure meglio
Raro ma probabile. Perché ci piacciono le lotterie e abbiamo paura dei vaccini
L'industria dell'azzardo sembra aver studiato a fondo i meccanismi cognitivi, sfruttandoli per generare lauti profitti, mentre la comunicazione istituzionale sembra fare grande fatica a capirli
Vaccinarsi o no? Il prezzo della salute e il ruolo del rimpianto
La scelta di uno ha ricadute sulla salute di molti. Gli economisti le chiamano esternalità
Pianificazione è l’arte di capire quali errori conservare
Per capire come una pianificazione può fallire, dovremmo esplorare le vulnerabilità di tre elementi: database di lavoro, operazioni mentali e strutture di conoscenze apprese
L’inerzia non è prudenza, è ciò che ci fa perdere la sfida con il futuro
Il passato è solo uno dei criteri da tenere in considerazione. Sarebbe utile svincolarsi da logiche vecchie e stantie che si sono rivelate fallimentari per troppo tempo