Per ogni post l’algoritmo di Facebook analizza tutti i dettagli: chi ha postato, cosa, quando, che tipo di contenuto e quanto engagement. Il caso della signora di Mondello che si inventò una banalità (“non ce n’è coviddi”) e che l’algoritmo ha trasformato in una diva. Facebook “soddisfa il nostro bisogno di amore”, mentre “Amazon è il nostro intestino”