Melania G. Mazzucco va oltre il romanzo storico e, forte di indagini accurate, osserva minuziosamente la vita di Diana Karenne, attrice, produttrice, pioniera sui set italiani ed europei, figlia del Novecento e avventuriera celata da pseudonimi
Archivio articoli per autore, di: Paccagnini - pagina 1
In una società di alberi vagabondi
È meno fiaba e più apologo il nuovo romanzo dello scienziato Stefano Mancuso, che ha messo la neurobiologia vegetale al centro delle proprie ricerche. Protagonisti arborei, dialoghi, scene picaresche. E un fondo di preoccupazione
Niente noir, quasi rosa: le donne di Scerbanenco
Torna un romanzo apparso a puntate fra il 1942 e il 1943: è ambientato in una «villetta solitaria» immaginata in una via «solitaria» di Milano che l’autore immerge metaforicamente nella nebbia. Destini alla deriva, poi il lieto fine
Efesto si vendica della vergogna
Gli abissi, l’Olimpo, le isole sono il mondo dove Paola Mastrocola mette in scena, rivisitando il mito, il romanzo «di disavventure» del dio del fuoco e dell’intrico di relazioni e passioni che ne precede la nascita. E che poi lo accompagna
I fotoromanzi fanno un romanzo
Anni Settanta: la Liberata di Domenico Dara ha una madre che la cresce «secondo i princìpi dell’inadeguatezza e dell’indifferenza»; il padre possiede un’officina e colleziona insetti. E lei? Sta in un mondo un po’suo, un po’ no. Poi...
Lassù, ospite della signora vetta
Una ventiquattrenne lascia Torino a tre esami (e mezza tesi) dalla laurea, comincia a lavorare in un rifugio in quota e corona così la passione per la montagna. È l’inizio di un percorso di maturazione svelato dall’esordiente Marta Aidala
La guerra ferisce prima e dopo
Alessandro Perissinotto si ispira a cruenti fatti reali, con un inizio agli albori del fascismo, per intrecciare una complessa saga familiare. Ci sono personaggi ben riusciti, divagazioni letterarie (servivano?), un efficace ritmo da storia gialla
C’è un cadavere nel congelatore
Giacomo Papi allestisce un thriller per scrivere una satira sociale (o forse una satira sociale per scrivere un thriller). Gli ingredienti ci sono tutti: un castello, vip e servitù, una piscina che non è una piscina. Attenti: l’apparenza inganna
Robinson Crusoe in contumacia
Il Carmine Stanga del romanzo di Roberto Mandracchia ha «torturato, strangolato, sparato, bruciato, cementato, sciolto, esploso e seppellito». Ora vive in un casale come su un’isola deserta. Legge la Bibbia e trova un suo Venerdì
Arriva il caimano e morde davvero
Le avventure di due adolescenti terribilmente diversi da loro. E uno, che con i giochi online è un portento, ha scelto di mascherarsi dietro l’identità di Berlusconi. Sullo sfondo Domenico Varipapa mette la Calabria della ’ndrangheta