Thomas Mann. La denuncia del nazismo e il monito dello scrittore al popolo europeo, perché non si lasci soggiogare dal fanatismo, risuonano oggi quanto mai attuali
Don Milani - e non solo nel testo collettivo di Lettera a una professoressa - riteneva che la lingua fosse pensiero: e doveva dunque essere piana, precisa, trasparente.