Una galleria di esistenze vere, documentate quasi fotograficamente (il "Leica format" del titolo). Così nel suo libro postumo Dasa Drndic compone il puzzle di un'Europa diversa. Da brivido
"Censurato" dall'autore stesso dopo la vittoria del Nobel, nel 1978, esce finalmente "Keyla la Rossa". È il romanzo in cui lo scrittore yiddish descrive la malavita ebraica di Varsavia, in un affresco a tinte forti che poi preferì ritirare
Nel suo convincente memoir d'esordio l'ebreo ucraino Lev Golinkin racconta il viaggio della famiglia verso la libertà Senza perdere leggerezza e ironie