Neofemminismo, antirazzismo, anticolonialismo: l'Europa (in particolare la Francia, dice uno dei suoi filosofi più influenti) ha riportato dagli Stati Uniti un dibattito che il Vecchio Continente per primo ha diffuso negli anni ’70. Focault, Derrida e gli altri sono stati il virus, ora tornano come malattia. E il colpevole è sempre uno solo
Archivio articoli per autore, di: montefiori - pagina 4
Kyoto Mon Amour Lì faccio rifiorire la vita
Quindici anni dopo il successo dell’ «Eleganza del riccio», il nuovo romanzo di Muriel Barbery mostra la metamorfosi di una 42enne inaridita e sola che nella città giapponese scopre la bellezza e il coraggio di rischiare
Qui (ri)comincia la Ricerca di Proust
Nathalie Mauriac Dyer, pronipote ed esperta di Marcel, ha pubblicato per Gallimard le «settantacinque pagine» preparatorie che spiegano la genesi del capolavoro. «Abbiamo sempre “letto” un film già iniziato. Ora cambia tutto»
Leggi qui: ognuno è due volte sé stesso
Hervé Le Tellier ha vinto il Goncourt nel 2020 con «L'anomalia», dove immagina i passeggeri di un volo turbolento che si sdoppiano. «Un romanzo a strati, m'affascina la teoria per la quale siamo tutti una simulazione digitale»
Parigi lontana dal cuore. Il paese perduto non perdona
Il contrasto, anche feroce, tra la ricca e orgogliosa capitale e la provincia ha nutrito la produzione letteraria degli anni recenti e si è arricchita di un nuovo capitolo in era Covid, con l’«esilio» (spesso dorato) di tanti cittadini in campagna
XDDL, l’anti-Carrère ha rapito la Francia
Nell’aprile 2011 Xavier Dupont de Ligonnès uccide la moglie e i quattro figli, ne nasconde i cadaveri, sparisce. Un fermo a Glasgow nel 2019 si rivela una bufala. Poi il caso nel caso: l’inchiesta della rivista «Society» che diventa bestseller. E ora il libro
I dittatori senza Stato
Fanno spavento, messi tutti in fila: Hitler e Stalin, Mussolini e Franco,Khomeini e Saddam, Mao e i comunisti Castro, Honecker e Pol Pot, poi Pinochet e Stroessner, le dinastie Assad, Duvalier e Kim... Lo scrittore Olivier Guez ne ha raccolto i profili in un volume collettivo che, guardando al Novecento, parla dei nostri tempi: lamania peril controllo dei tiranni del passato è la stessa di una nuova, non meno pericolosa generazione di autocrati. Quelli nati sulla rete e fra i dati. Mark Zuckerberg, per esempio
Bataclan, 5 anni dopo temo l’abitudine all’orrore
Il 13 novembre 2015 i terroristi islamici fecero 130 vittime a Parigi; gli attacchi a Nizza e Vienna dicono che non è finita. Fatiha Boudjahlat, insegnante nata in Francia da algerini, accusa: i nostri valori vanno accettati, basta con il pietismo accondiscendente verso tradizioni inaccettabili
Ho scritto dieci romanzi prima di imparare a parlare
Santiago Amigorena, nato in Argentina, andò esule in Francia da ragazzino per scappare dalle dittature. La sua opera, spiega, è l’epopea del proprio silenzio. I lettori italiani cominceranno a conoscerlo dal fondo: la storia del nonno, ebreo a Buenos Aires, che inizia a tacere nel1940 quando scopre che cosa accade alla madre, rimasta nel ghetto di Varsavia
Ho visto l’inferno Ho trovato il paradiso
Aveva intenzione di scrivere«un libretto sorridente e sottile» sullo yoga, Emmanuel Carrère, e invece è venuto fuori questo libro, appena uscito in Francia, che comprende— nell’ordine— lo stato di grazia iniziale, poi lo yoga certamente, e poi l’attentato islamista contro «Charlie Hebdo», la relazione clandestina con una donna sconosciuta, la fine della vita famigliare, la solitudine, il ricovero in ospedale psichiatrico, la diagnosi di disturbo bipolare e di depressione malinconica, la richiesta disperata di eutanasia, la terapia con gli elettrochoc, il soggiorno su un’isola greca con una volontaria e giovani migranti afghani, la lenta risalita. In questa intervista racconta una vita che è decisamente la sua