Le elezioni brasiliane, che hanno visto la schiacciante vittoria di un candidato che non è certo esagerazione definire un fascista, è un segnale allarmante per l’America Latina e, per certi versi, per il mondo intero.
Dopo una serie di recensioni entusiaste, è arrivato il Financial Times, per mano del suo economic editor, a fare le pulci al libro di Piketty. Scatenando un polverone mediatico
Mentre il dibattito politico sull'austerity è assente, in campo accademico lo scontro è al calor bianco. Così l’economia è diventata ideologia e lo scontro teorico è divenuta bagarre politica