Mark Leonard: è naufragato l’ordine liberale, si è aperta una nuova epoca di conflitti
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per autore, di: Mazza1 - pagina 3
01.0120221 Gennaio 2022
Allora ci sentimmo tutti vulnerabili
La scrittrice Lois Lowry ricorda l'attacco di Pearl Harbor del 7 dicembre di 80 anni fa.
30.09202130 Settembre 2021
Nonno Nikita : come Putin, meglio di Putin
L'11 settembre 1971 moriva Krusciov, il leader che ha cambiato l’URSS.I ricordi della nipote Nina ora
30.09202130 Settembre 2021
Per aiutare Aleppo non basta la preghiera
Intervista a Khaled Khalifa, scrittore siriano
25.09202125 Settembre 2021
Peggio in patria che in guerra
Walter Mosley: «Per gli afroamericani essere arruolati nelle forze armate è stato positivo: correvano meno rischi che nella vita civile e lo Stato si prendeva cura di loro»
23.07202123 Luglio 2021
Siamo ancora inseguiti dalla schiavitù
L'indagine narrativa di Saidiya Hartman dagli Stati Uniti al Ghana sui percorsi della tratta
12.06202112 Giugno 2021
Progresso, l’altro nome dell’ Apocalisse
Ben Ehrenreich, scrittore americano, alla vittoria di Donald Trump si è ritirato nel deserto di Mojave e ha messo per iscritto le sue riflessioni su ambiente, occidente, crisi delle civiltà, rapacità del capitalismo
14.05202114 Maggio 2021
Una via femminile per l’agricoltura
Di Viviana MazzaIn Cogito Ergo SumTags Agricoltura, Condizione femminile, Cultura, Intervista, Scenari
L’economista indiana BinaA garwal, premio Balzan nel 2017, sottolinea l’importanza di un accesso paritario alle risorse nelle campagne. «Fondamentale il ruolo delle donne e delle comunità nell’opera di protezione delle foreste»
23.04202123 Aprile 2021
Mi minacciano per il mio libro edito in ebraico
Parla lo scrittore tunisino Kamel Riahi bersagliato dai fanatici per via di una traduzione
17.04202117 Aprile 2021
Chi alimenta all’Est la spirale tossica del complottismo
Anne Applebaum: in Polonia e Ungheria (ma anche negli Usa) molti intellettuali hanno sposato progetti reazionari