Bisogna saper leggere la banalizzazione quotidiana del fascismo, rivendicare a testa alta i valori dell’accoglienza nella responsabilità, separare la politica dalla xenofobia, pretendere che la violenza venga ripudiata senza ambiguità
Archivio articoli per autore, di: mauro - pagina 9
Mattarella e la macchia indelebile
No allo stereotipo auto-assolutorio degli italiani sempre brava gente. Leggi razziali e guerra non furono due errori del fascismo, ma una diretta conseguenza del suo modo di pensare: mai minimizzare teorie e pratiche di odio e violenza
La partita obbligatoria della sinistra
Verso il voto
Gli orti impauriti della sinistra
Incapace di governare, tuttavia Berlusconi in ogni campagna sa creare un “campo”. Al contrario la sinistra, che sa governare, aveva un campo vasto e lo ha ridotto a una serie di orti: presidiati non per paura del lupo, ma del vicino
I diritti camminano
È possibile realizzare una conquista civile, a tutela della libertà individuale e della responsabilità, anche in questi tempi di egoismo Nella legge approvata ieri sul biotestamento c’è qualcosa che va persino al di là del merito. È la riscoperta di un nuovo spazio della politica
La metamorfosi dei fascisti
Il fascismo che sdogana se stesso dentro un mercato più sociale che elettorale
Russia l’ultimo atto il massacro dei Romanov
Cronache di una rivoluzione/12 1917/ 2017. L'ultimo viaggio, da Zarskoe Selo a Tobolsk fino a Ekaterinburg, nel cuore degli Urali.
Così Trotzkij ordinò il primo assalto
Cronache di una rivoluzione/11 1917/ 2017. Il 24 ottobre in una San Pietroburgo sospesa da giorni sull’orlo dell’inevitabile. Il destino della Russia si compie
Senza compagni e senza storia
L’odio domestico e i veti intestini paralizzano la politica scambiano gli avversari
La politica senza autonomia
Non si fa politica sui migranti, ma sulla loro proiezione simbolica, sul plusvalore prodotto dalla paura.