Inquietudini e frustrazioni hanno trovato nei populismi di Lega e M5S una miscela perfetta per dare corpo a uno spirito di destra latente nel Paese
Archivio articoli per autore, di: mauro - pagina 8
Come ritrovare la sinistra
Non bisognava arrivare fin qui per capire l’emergenza. La campana a morto per l’Occidente e il campo della liberal-democrazia era suonata con l’elezione di Trump
Il ministro e la tribù
La neutralità burocratica e l’innocenza tecnica del censimento sono al servizio di pratiche di governo ideologiche per cercare, stanare, additare, distinguere e soprattutto separare persone
Processo al prigioniero
Nella cella dove la luce non si spegne mai, il leader della Dc diventa un imputato senza difesa Le Br lo interrogano perché sveli i segreti italiani e dell’“imperialismo internazionale” È questo, nella mente dei terroristi, il vero nucleo dell’operazione Ma alle loro domande ideologiche ricevono risposte politiche che non sono in grado di comprendere. Aldo Moro. Cronache di un sequestro / 5
“Nel carcere del popolo”
Il presidente della Democrazia cristiana passa la prima notte in cella. I brigatisti, reduci dalla strage di Via Fani, siedono in cucina. Uno di loro batte a macchina parole come “ gerarca”, “ imperialista”, “ processo”. È il comunicato numero uno. Che si abbatte su un Paese in cui c’è anche chi incomincia a dire “né con lo Stato né con le Br”. Aldo Moro. Cronache di un sequestro / 4
Attacco al cuore dello stato
“Sì, ho capito chi siete”, dice il presidente della Dc alle Brigate Rosse. Si trova ormai in via Montalcini, al buio, nel covo mascherato da appartamento borghese dei suoi rapitori, che lo fotografano vestito da prigioniero Anche il Paese inizia a capire. A Montecitorio, si decide di accelerare il voto di fiducia al nuovo governo Andreotti. Aldo Moro. Cronache di un sequestro / 3
Via Fani ore 9,05 tutto è già finito
È il 16 marzo 1978. I brigatisti si sono svegliati presto, hanno fatto colazione e hanno ripassato il piano È un’operazione militare “ perfetta”: il presidente della Dc e la scorta finiscono in trappola. Cadono cinque agenti Sull’asfalto, 93 bossoli e un paio di baffi finti. In tre minuti l’Italia piomba nell’incubo. E in quarant’anni di misteri. 16 marzo 1978 Cronache di un sequestro 2
“L’ultimo giorno di Aldo Moro iniziò la fine di noi brigatisti”
Intervista ad Adriana Faranda - ex BR - postina della colonna romana
Quei 55 giorni che cambiarono la nostra storia
16 marzo 1978 Cronache di un sequestro 1
La sinistra resti dalla parte delle sue idee
La politica ha esaurito la capacità di generare speranza. La responsabilità è chiara: ricostruire quel che si è perduto (ben più del voto)