La guerra Russia-Ucraina e l’inversione morale

La barbarie va fermata in nome della democrazia e della libertà, aggredite a Kiev e Mariupol, proprio perché siamo occidentali e questi valori sono la nostra identità. Invece assistiamo a un uso reticente dell'evidenza, con una procedura ipocrita: si liquida la condanna dell'invasore in una riga, per poi rovesciare dubbi e critiche sul Paese invaso e sull'Occidente che lo sostiene