E se la si smettesse di strumentalizzare la “generazione Greta” e si iniziasse a costruire un Paese in grado di non sacrificare le generazioni future e capace di aprire loro un orizzonte di speranza?
Oggi sappiamo bene che, senza consenso, un atto sessuale è sempre uno stupro. Esattamente come sappiamo che il consenso non lo si può esprimere quando ci si trova in uno stato di confusione mentale o di debolezza psichica.