L’attuale conflitto in Medio Oriente è già diventato il più lungo di tutti quelli affrontati dallo stato ebraico. Bisogna provare a negoziare: tentare di eliminare tutti i nemici in una volta non porterà a una pace duratura
Archivio articoli per autore, di: Mario Giro - pagina 1
L’autodifesa non può essere illimitata, né fuori dal diritto internazionale
Nella vita civile come in quella internazionale non ci si può fare giustizia da sé. Quando si giunge ad attaccare i propri alleati e amici in nome dell’autodifesa si è fuori strada: altrimenti si torna alla legge del più forte che legittima ogni orrore
Solo con il perdono si esce dalla barbarie della guerra
Il 7 ottobre resterà sempre una data segnata dalla ferocia tremenda di Hamas, destinata a dividere ancora di più israeliani e palestinesi. Hamas ha perso ma è riuscita a trascinare Israele nel suo baratro
L’umanesimo italiano è la patria in cui tutti possiamo riconoscerci
Le azzurre del volley e il loro allenatore ci hanno ricordato che l’identità italiana è plurale. Ma è come se l’Italia non si rendesse conto della ricchezza che possiede e talvolta a cui rinuncia. Occorre dimostrare una semplice equazione: è possibile rimanere sé stessi pur nella diversità
Le cause dell’insicurezza alimentare globale
250 milioni di persone sono a rischio. Non pesano solo le guerre, ma anche gli shock economici ed ecologici. Il paradosso dell’Africa: il continente che potrebbe nutrire il pianeta rimane bloccato al livello della sussistenza
Le insidie del dopo Prigožin
Una Russia instabile è un problema per l'occidente
Il tabù nucleare è inviolabile. Ora bisogna negoziare
Una irresponsabile minaccia verso l’irreparabile
Gelo e disgelo nella lotta per l’ordine mondiale
Guerra e deglobalizzazione che hanno mutato le relazioni internazionali e accelerato un “decoupling” economico e politico. Gran parte degli Stati non si allinea rispetto a Mosca OA Washington, ma attende il compiersi dei nuovi equilibri globali. L'isolamento imposto dall'occidente avvicina tra loro gli esclusi. La Cina, intanto, cerca per sé un ruolo da protagonista
Russia-Ucraina. La guerra infinita non conviene a nessuno
Si discute tra chi pensa che la pace si prepara con la guerra e chi invece la vede più sicura con il negoziato.
L’illusione che la guerra possa avere un vero vincitore
Il conflitto in Ucraina ha fermato la globalizzazione e diviso ancora una volta il mondo. Come un ingranaggio inarrestabile, la guerra, anche quella più “giusta”, tende a diventare permanente e a creare più mali di quelli che promette di eliminare La democrazia si difende davvero assicurando le ragioni (e la ragionevolezza) della pace anche di fronte all’aggressore