L’essenza specifica dell’essere umano, che lo distingue da tutti gli altri viventi, è proprio il suo essere un agente morale
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per autore, di: mancuso - pagina 5
19.06202219 Giugno 2022
La Chiesa lontana dalla modernità
È il sesso il grande problema della chiesa cattolica
28.05202228 Maggio 2022
Nel nome del Signore
Il cardinale, arcivescovo di Bologna, Matteo Maria Zuppi, neo Presidente della CEI
15.05202215 Maggio 2022
L’Occidente e il «degrado morale»
Gli stereotipi dietro un'accusa ricorrente, dagli islamisti dell'Isis fino al duo Putin – Kirill. Al centro la paura per la libertà, di cui quella sessuale è la manifestazione più palese.
07.0520227 Maggio 2022
Questa umanità da ricostruire
Ci sentiamo smarriti perché la società non è più la base della nostra identità. Adesso deve tenerci uniti la fiducia nelle possibilità di conoscenza.
30.04202230 Aprile 2022
Sacramenti e identità sessuale così si afferma la lezione di Gesù
Per i tradizionalisti le nuove aperture non sono cristianamente accettabili, ma la libertà è solo conseguenza di una rivoluzione iniziata 2000 anni fa. La sfida è tutelare l'autodeterminazione dei singoli e insieme la coesione sociale
09.04202210 Aprile 2022
Padre Balducci, l’uomo planetario
Teorizzò che le nostalgie avrebbero impresso all’Europa «una spinta regressiva dagli esiti disastrosi». Lo strumento per contrastarle non può che essere una «cultura della pace» basata su due pilastri: la politica e l’ecologia
02.0420224 Aprile 2022
Se abolire le armi è solo un’utopia
Non si può fare a meno delle armi solo così ci si difende da nemici e tiranni
26.03202226 Marzo 2022
Scoprire la sapienza.
L’ anticipazione del nuovo saggio del filosofo Vito Mancuso: l'equilibrio tra l'irrazionalità dell'amore e la pura logica della mente è possibile
19.03202219 Marzo 2022
La guerra è sempre, la guerra è mai. L’espressione patologica dell’umanità
Molti pensatori colsero nei conflitti il significato inevitabile dell’essere tra due estremità. Ma emerge una terza posizione, quella di chi considera la battaglia come una malattia