Proprio quando arriva in libreria una raccolta di saggi di Benedetto XVI dal titolo L'Elogio della coscienza, è interessante chiedersi quale sia oggi la situazione della coscienza cattolica.
....le odierne posizioni della gerarchia corrono il rischio di non capire la rivoluzione in atto a livello biologico, respinta con una serie di intransigenti no, pericolosamente simili a quelli pronunciati in epoca preconciliare contro le libertà democratiche.
La mano di Dio non è più pensata come direttamente coinvolta nella storia, la quale ha una sua autonomia e deve essere lasciata libera di autodeterminarsi...
Assistiamo allo spettacolo di una Chiesa isterica: che non è amareggiata ma arrabbiata, che non parla ma grida, anzi talora insulta, che non suggerisce ma ordina, che non critica ma impone alzando la voce, o facendo pressioni su chi tiene il bastone del comando